Il 10 dicembre Amnesty illumina di giallo i monumenti del Piemonte e della Valle d’Aosta

08.12.2023 >

Amnesty International celebra il 75° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, che ricorre domenica 10 dicembre, per ricordare ancora una volta l’importanza e la centralità della difesa dei diritti umani, oggi e negli anni a venire. La Dichiarazione universale dei diritti umani, nata dopo le due guerre mondiali il 10 dicembre 1948, continua ad essere una fonte di speranza e di lotta positiva contro le violazioni dei diritti umani in tutto il mondo, a partire dal suo primo articolo: “Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza”.

“In questo periodo storico in cui in moltissimi luoghi del mondo siamo ancora di fronte a gravi violazioni dei diritti umani – commenta Luca Andreani, responsabile della Circoscrizione Piemonte e Valle d’Aosta di Amnesty International – questo documento si rivela tanto attuale quanto importante. Per questo la data della sua approvazione va celebrata come momento di riflessione, per ricordare a ciascuno di noi quanta strada c’è ancora da fare”.

Anche in Piemonte e Valle d’Aosta, come in tutta Italia, molti monumenti verranno illuminati di giallo, in collaborazione con le amministrazioni locali.

La sera del 10 dicembre il Comune di Rivoli illuminerà di giallo l’obelisco di piazza Martiri e i Comuni di Pianezza e Alpignano proietteranno una scritta sui municipi.

A Cuneo, sulla Torre Civica, verrà proiettata la candela di Amnesty International. Il 10 dicembre alle 17,30 in via Roma, nei pressi della Torre Civica, si terrà un presidio degli attivisti con lo striscione che riporta parte del primo articolo della Dichiarazione dei diritti umani.

In Valle d’Aosta, tre comuni hanno aderito all’iniziativa: Aosta illuminerà di giallo le porte pretoriane, Donnas farà lo stesso con l’arco romano e Arnad illuminerà di giallo l’albero di Natale nel centro del paese.

Inoltre, a Torino, domenica 10 dicembre dalle 20,45, gli attivisti di Amnesty International saranno presenti con un punto informativo al Cinema Massimo di via Verdi 18, dove verrà proiettato il film “Io Capitano” di Matteo Garrone. Sarà presente Mamadou Kouassi Pli Adama, attivista ivoriano e ispiratore del film, a cui l‘Associazione museo nazionale del cinema in occasione della Giornata mondiale dei diritti umani conferirà il 22° Premio Maria Adriana Prolo, con il patrocinio di Amnesty International Italia.

Nel corso della serata interverranno, insieme al premiato, Silvia Luciani, direttrice di Mondo Niovo 18-24 ft/s, Valentina Noya, vicepresidente dell’Associazione museo nazionale del cinema e Davide Ferrario, regista e presidente onorario di Amnc. Per l’occasione, l’Associazione nazionale museo del cinema presenterà il nuovo numero della rivista Mondo Niovo interamente dedicato al rapporto fra cinema e migrazioni. Dopo la cerimonia, la proiezione del film (ingresso 5 euro).


A cura dell’ufficio stampa di Amnesty International – Piemonte e Valle d’Aosta. Per approfondimenti e maggiori informazioni contattare e.fagnola@amnestypiemontevda.it oppure chiamare +39 329 9057171